mercoledì 20 maggio 2015

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 21 Maggio 2015

Giovedì 21 Maggio 2015

Giovanni 17, 20-26
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]
«Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.
E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro».

Leggenda Maggiore di San Bonaventura XII,7: FF 1210
Lo Spirito del Signore, che lo aveva unto e inviato , assisteva il suo servo Francesco, ovunque si dirigesse; lo assisteva Cristo stesso, potenza e sapienza di Dio. Per questo le sue parole sovrabbondavano di sana dottrina e i suoi miracoli erano così splendidi ed efficaci. Era, la sua parola, come un fuoco ardente, che penetrava l'intimo del cuore e ricolmava d'ammirazione le menti; non sfoggiava l'eleganza della retorica, ma aveva il profumo e l'afflato della rivelazione divina. 1211 Una volta, che doveva predicare davanti al Papa e ai cardinali, per suggerimento del cardinale di Ostia aveva mandato a memoria un discorso stilato con ogni cura. Se non che, quando si trovò là in mezzo, al momento di pronunciare quelle parole edificanti, dimenticò tutto e non riuscì d spiccicare nemmeno una frase. Allora, dopo aver esposto con umiltà e sincerità il suo imbarazzo, si mise a invocare la grazia dello Spirito Santo. Immediatamente le parole in cominciarono ad affluire così abbondanti, così efficaci nel commuovere e piegare il cuore di quegli illustri personaggi, da far vedere chiaramente che non era lui a parlare. ma lo Spirito del Signore.

MEDITAZIONE
La missione dei discepoli consiste nel rivelare il Padre e il suo amore per gli uomini. La loro testimonianza troverà credito nella misura in cui , uniti gli uni agli altri, vivranno dell’amore stesso che unisce Gesù al Padre. Questo amore condurrà tutti i credenti a partecipare, nel Cristo e col Cristo, alla vita divina. Gesù vuole che l’unità vissuta tra Lui e il Padre sia vissuta anche da ognuno di noi; siamo proprio noi, infatti, coloro che hanno creduto nella Parola di Gesù grazie alla predicazione degli apostoli. Gesù non ha pensato solo ad essi, ma ad ognuno di noi. Per ciascuno di noi Egli ha chiesto la stessa gloria e lo stesso onore davanti al volto del Padre, l’unità perfetta nella comunione di vita e di amore con la Santissima Trinità e la possibilità di usufruire del riposo che si trova solo in Dio, come Gesù che si appresta a tornare al Padre. Lo Spirito del Signore, che lo aveva unto e inviato , assisteva il suo servo Francesco, ovunque si dirigesse; lo assisteva Cristo stesso, potenza e sapienza di Dio. Chiediamo anche noi, con la preghiera allo Spirito Santo, che ci sia di guida conducendoci verso le anime più bisognose e maggiormente assetate di Dio. Ripetiamo spesso: “Signore, rendimi strumento del tuo amore”

PREGHIERA
Padre giusto, tuo Figlio pensava anche a noi quando pregava per l’unità di tutti coloro che avrebbero creduto in Lui. Tuttavia, a causa dei nostri peccati, la sua preghiera non è stata ancora pienamente esaudita, e la visione lacera le nostre chiese. Donaci di ritrovare l’unità, perché il mondo riconosca il tuo inviato in Colui che è la fonte della nostra unione, Gesù, il Signore della tua unica Chiesa, che vive e regna nei secoli dei secoli.

ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen




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