SAN FRANCESCO E IL VANGELO 150
MARTEDI' 30 Maggio 2017
S.GIOVANNA D'ARCO
GIOVANNI 17, 11a
VITA SECONDA DI TOMMASO DA CELANO 786
MEDITAZIONE
PREGHIERA
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
MARTEDI' 30 Maggio 2017
S.GIOVANNA D'ARCO
GIOVANNI 17, 11a
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, disse: “Padre, è giunta l’ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.
Io ti ho glorificato sopra la terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te, con quella gloria che avevo presso di te prima che il mondo fosse.
Ho fatto conoscere il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro; essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato.
Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue e tutte le cose tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te”.
Parola di Dio.VITA SECONDA DI TOMMASO DA CELANO 786
Circondava di un amore indicibile la Madre di Gesù, perché aveva reso nostro fratello il Signore della maestà. A suo onore cantava lodi particolari, innalzava preghiere, offriva affetti tanti e tali che lingua umana non potrebbe esprimere, Ma ciò che maggiormente riempie di gioia, la costituì Avvocata dell'Ordine e pose sotto le sue ali i figli, che egli stava per lasciare, perché vi trovassero calore e protezione sino alla fine.
Orsù, Avvocata dei poveri! Adempi verso di noi il tuo ufficio di Protettrice fino al tempo prestabilito dal Padre.
MEDITAZIONE
Bellissima la preghiera scaturita dal cuore di Gesù alla vigilia della sua passione. Gesù desidera ardentemente la gloria del Padre e la nostra unità nel suo amore.Gesù rivolge la sua preghiera al Padre a favore degli amici che rimangono nel mondo mentre egli torna al Padre. L'espressione "Padre santo" è esclusiva di questa preghiera sacerdotale e indica la trascendenza increata di Dio, la sua essenza, la sua maestà rivelata nella gloria. Il nome santo del Padre "è come un tempio, come un luogo nel quale Gesù domanda che i credenti siano custoditi" (De La Potterie). Con tale protezione Dio si manifesta come Padre e si fa conoscere come il Santo, il Dio trascendente e onnipotente. Francesco comprese pienamente le parole e i gesti di quel Maestro che continua ad indicare il Padre e, come Lui, pregava per i compagni che il Signore gli aveva dato e per tutti coloro che sarebbero diventati francescani.
""" Ricordati, o Padre, di tutti i tuoi figli.
Tu, o santissimo, conosci perfettamente come, angustiati da gravi pericoli, solo da lontano seguono le tue orme. Dà loro forza per resistere, purificali perché risplendano, rendili fecondi perché portino frutto. Ottieni che sia effuso su di loro lo spirito di grazia e di preghiera, perché abbiano la vera umiltà che tu hai avuto, osservino la povertà che tu hai seguito, meritino quella carità con cui tu hai sempre amato Cristo crocifisso .
Egli vive e regna col Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen"". (FF 820)PREGHIERA
Padre santo, Dio vero, ascoltaci, anche se non siamo capaci di pregare. Tu ci hai presi dal mondo per donarci al tuo Figlio, metti sulle nostre labbra la preghiera che Tu ascolti sempre, la preghiera di Gesù Cristo, che con te vive e regna nei secoli dei secoli.
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

Nessun commento:
Posta un commento