San Francesco e il Vangelo
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
SAN FRANCESCO E IL VANGELO 152
GIOVEDI' 1 GIUGNO 2017
S.GIUSTINO-memoria-
S.GIUSTINO-memoria-
GIOVANNI 17, 20-26
Siano perfetti nell’unità.
Siano perfetti nell’unità.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]
«Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.
E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro».
Parola del Signore
VITA SECONDA DI TOMMASO DA CELANO 788
Voleva che in questo giorno i poveri ed i mendicanti fossero saziati dai ricchi, e che i buoi e gli asini ricevessero una razione di cibo e di fieno più abbondante del solito. «Se potrò parlare all'imperatore -- diceva -- lo supplicherò di emanare un editto generale, per cui tutti quelli che ne hanno possibilità, debbano spargere per le vie frumento e granaglie, affinché in un giorno di tanta solennità gli uccellini e particolarmente le sorelle allodole ne abbiano in
abbondanza».
Non poteva ripensare senza piangere in quanta penuria si era trovata in quel giorno la Vergine poverella. Una volta, mentre era seduto a pranzo, un frate gli ricordò la povertà della beata Vergine e l'indigenza di Cristo suo Figlio. Subito si alzò da mensa, scoppiò in singhiozzi di dolore, e col volto bagnato di lacrime mangiò il resto del pane sulla nuda terra.
Per questo chiamava la povertà virtù regale, perché rifulse con tanto splendore nel Re e nella Regina. Infatti ai frati, che adunati a Capitolo gli avevano chiesto quale virtù rendesse una persona più amica a Cristo: « Sappiate--rispose, quasi aprendo il segreto del suo cuore--che la povertà è una via particolare di salvezza. Il suo frutto è molteplice, ma solo da pochi è ben conosciuto ».
MEDITAZIONE
La missione dei discepoli consiste nel rivelare il Padre e il suo amore per gli uomini. La loro testimonianza troverà credito nella misura in cui, uniti gli uni agli altri, vivranno dell'amore stesso che unisce Gesù al Padre.
L’onnipotenza e la misericordia divina che la preghiera di Cristo fa sprigionare sorpassa di gran lunga la nostra miseria.
Ma come sempre l’opera di Dio s’intreccia con la nostra libertà. Contare sulla preghiera di Cristo accresce più che sminuire la nostra responsabilità. È l’orizzonte della sua preghiera che fissa i nostri traguardi: “Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una sola cosa”. È a questa intimità che siamo chiamati. “Perché il mondo creda”. La tensione all’unità spalanca alla missione universale.
Francesco si raccomandava sempre con i suoi frati, perche si mantenessero sempre umili, poveri e in grazia di Dio. " Infatti ai frati, che adunati a Capitolo gli avevano chiesto quale virtù rendesse una persona più amica a Cristo: « Sappiate--rispose, quasi aprendo il segreto del suo cuore--che la povertà è una via particolare di salvezza. Il suo frutto è molteplice, ma solo da pochi è ben
conosciuto ». FF788
PREGHIERA
Padre giusto, tuo Figlio pensava anche a noi quando pregava per l'unità di tutti coloro che avrebbero creduto in Lui. Tuttavia, a causa dei nostri peccati, la sua preghiera non è stata pienamente esaudita e la divisione lacera le nostre chiese. Donaci di ritrovare l'unità, perchè il mondo riconosca il tuo inviato in Colui che è la fonte della nostra unione, Gesù, il Signore della tua unica chiesa, che vive e regna nei secoli dei secoli.
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen








