martedì 21 aprile 2015

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 22 Aprile 2015



Mercoledì 22 Aprile 2015

Giovanni 6, 35-40
In quel tempo, disse Gesù alla folla: «Io sono il Pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete. Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, Io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal Cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di Colui che mi ha mandato: che Io non perda nulla di quanto Egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in Lui abbia la vita eterna; e Io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

Leggenda Maggiore di San Bonaventura IX,9 : FF 1175

1175 9. Vedendo, inoltre, che non faceva progressi nella conversione di quella gente e che non poteva realizzare il suo sogno, preammonito da una rivelazione divina, ritornò nei paesi cristiani. E così, per disposizione della bontà divina e per i meriti e la virtù del Santo, avvenne, misericordiosamente e mirabilmente, che l'amico di Cristo cercasse con tutte le forze di morire per Lui e non potesse assolutamente riuscirvi. E in tal modo, da una parte non gli mancò il merito del martirio desiderato e, dall'altra, egli venne risparmiato per essere più tardi insignito di un privilegio straordinario. Quel fuoco divino, che gli bruciava nel cuore, diventava intanto più ardente e perfetto, perché in seguito riverberasse più luminoso nella sua carne. O uomo veramente beato, che non viene straziato dal ferro del tiranno, eppure non viene privato della gloria di assomigliare all'Agnello immolato! O uomo, io dico, veramente e pienamente beato, che “ non perdette la vita sotto la spada del persecutore, eppure non perdette la palma del martirio! ”.

MEDITAZIONE
Nel suo amore il Padre vuole salvare tutti gli uomini. Se essi andranno a Gesù con fede e si lasceranno condurre a Dio, avranno la vita eterna. «Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in Lui abbia la vita eterna». Avviciniamoci, dunque, con fede a Colui che ha voluto essere il nostro alimento, la nostra luce e la nostra vita, giacché la fede è il principio della vera vita. Gesù Cristo ci invita a seguirLo e ad alimentarci di Lui, perche’ questo è ciò che significa vederLo e credere in Lui, mentre, allo stesso tempo, ci insegna a realizzare la volontà del Padre, così come Lui la porta a termine. Come Francesco accogliamo anche noi questa opportunità di salvezza che il Padre, nella sua infinita tenerezza, ci ha regalato. Non turbiamoci se anche il nostro cammino sarà segnato dalle tribolazioni: non dobbiamo temere ma perseverare con fede sincera, per non rischiare che la sua presenza sia sottratta alla vista del nostro cuore.

PREGHIERA
Signore Dio, Padre di Gesù e Padre nostro, la tua volontà non è un volere arbitrario e inflessibile, ma è l’anelito di salvare tutti coloro che credono nel tuo Figlio. Aiutaci ad andare a Gesù come a Colui che solo può condurci a Te, per la vita eterna.

ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen.

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