Apertura del cuore.
Fratelli, lasciamo entrare in noi l’Amore Divino! Esso consola e riconforta i cuori che sopportano la propria sofferenza uniti a Gesù. Il Suo Amore è Tenerezza per i piccoli (nel senso evangelico) che accettano di vivere nella Divina Volontà. Quanti si ribellano a Dio quando arrivano le prove! Sono tanti, tantissimi: essi pensano che Dio sia responsabile delle loro sofferenze e che non voglia liberarli da esse. Noi abbandoniamoci sul Suo Sacro Cuore, perché solo così le nostre sofferenze ci doneranno tantissime grazie, in virtù della fiducia e della speranza che abbiamo in Lui. Gesù è l’Amore che incoraggia, consola, ripara i cuori puri. Nella sofferenza rimaniamo vicini al Suo Cuore pieno di Tenerezza, e viviamo nella certezza che la nostra croce stia per diventare gloriosa, cioè che salvi e permetta la resurrezione già quaggiù. Se abbiamo questa certezza siamo forti, non vacilliamo, perché speriamo nel nostro Dio Salvatore che può tutto. Aiutiamo Gesù con pazienza e fiducia, sopportiamo la nostra sofferenza riparatrice, sicuri che Gesù verrà a togliercela, prestissimo, con la meraviglia delle grazie che ci vuol donare. Lasciamoci benedire, consolare, amare!
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