SAN FRANCESCO E IL VANGELO 32
MERCOLEDI' 1 FEBBRAIO 2017
MARCO 6, 1-6
Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
MEDITAZIONE
PREGHIERA
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
MERCOLEDI' 1 FEBBRAIO 2017
MARCO 6, 1-6
Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità. Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.
Parola del Signore
Vita Seconda di Tommaso da Celano 667 A chi voleva entrare nell'Ordine il Santo insegnava a ripudiare anzitutto il mondo, offrendo a Dio prima i beni esterni, poi a fare il dono interiore di se stessi. Non ammetteva all'Ordine se non chi si era spogliato di ogni avere, senza ritenere nulla assolutamente, sia per la parola del santo Vangelo, sia perché non fosse di scandalo il peculio personale.
MEDITAZIONE
Il figlio di Maria è un uomo come gli altri, e tuttavia, per la sua sapienza e i suoi miracoli, è totalmente diverso. La sua persona nasconde un grande mistero, ma i suoi compaesani non prestano attenzione ai segni che vengono loro dati e non si preoccupano di scoprirne il significato, anzi, si scandalizzano e si chiudono alla luce. La luce spirituale del Cristo risplende agli occhi dei santi, mentre la sua umiltà impedisce di riconoscerlo agli uomini di tutti i tempi che non sanno aprirsi ai valori dello spirito. Soltanto colui che ha una relazione di intimità con il Redentore sarà salvato. Per vivere in intimità con Dio bisogna liberarsi da tutto ciò che ci tiene attaccati alle cose del mondo. Per questo, san Francesco,"Non ammetteva all'Ordine se non chi si era spogliato di ogni avere, senza ritenere nulla assolutamente, sia per la parola del santo Vangelo, sia perché non fosse di scandalo il peculio personale." FF667.
PREGHIERA
Signore, Dio nostro, il tuo Figlio non è stato riconosciuto come profeta dai suoi concittadini, e si è stupito della loro mancanza di fede. Rendici attenti alle persone che frequentiamo ogni giorno, perchè il Cristo potrebbe volerci parlare, oggi, attraverso qualcuno di loro, Lui che vive e regna con te per i secoli dei secoli.
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

Nessun commento:
Posta un commento