sabato 7 gennaio 2017

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 8 Gennaio 2017

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 8

DOMENICA 8 GENNAIO 2017
BATTESIMO DEL SIGNORE-festa-proprio-

MATTEO 3, 13-17
Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.

Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. 
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Parola del Signore

Vita Seconda di Tommaso da Celano 643
Una volta si doveva tenere il Capitolo presso Santa Maria della Porziuncola. Mentre era imminente il tempo fissato, il popolo di Assisi osservò che non vi era una abitazione adatta e, all'insaputa dell'uomo di Dio, assente in quel periodo, costruì una casa per il Capitolo, nel minor tempo possibile.
Quando il Padre ritornò, guardò con meraviglia quella casa e ne fu molto amareggiato e addolorato. Subito, per primo, si accinse ad abbatterla. Salì sul tetto e con mano vigorosa rovesciò lastre e tegole. Pure ai frati comandò di salire e di togliere del tutto quel mostro contrario alla povertà. Perché, diceva, qualunque cosa troppo vistosa fosse stata tollerata in quel luogo, ben presto si sarebbe diffusa per l'Ordine e sarebbe stata presa come esempio da tutti.
Ed avrebbe demolito dalle fondamenta la casa, se i soldati presenti non si fossero opposti al fervore del suo spirito, dichiarando che apparteneva non ai frati, ma al Comune.

MEDITAZIONE
Gesù chiede a Giovanni di battezzarlo, perché, fin dall’inizio, tutto si realizzi e perché si manifesti la Santa Trinità che egli è venuto a rivelare. Giovanni percepisce e insieme accoglie il mistero di Dio, quello del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Giovanni vede il Figlio, il Verbo eterno di Dio, e lo indica già come il Salvatore. Sente il Padre, che nessuno riesce a vedere, testimoniare e attestare che quello è davvero suo Figlio (Gv 5,36-37). Percepisce poi la presenza dello Spirito che si posa sulla superficie dell’acqua, madre di ogni vita (Gen 1,2). È lo Spirito che è sceso su Maria, generando in lei la vita umana e divina (Lc 1,35). È lo Spirito che scenderà un giorno sugli apostoli perché fecondino la terra e le diano vita eterna(At 2,4). ""La grazia di Dio, nostro salvatore, in questi ultimi tempi è apparsa nel suo servo Francesco
a tutti coloro che sono veramente umili e veramente amici della santa povertà..... Su di lui, veramente poverello e contrito di cuore, Dio posò il suo sguardo con grande accondiscendenza e bontà; non soltanto lo sollevò, mendico, dalla polvere della vita mondana,
ma lo rese campione, guida e araldo della perfezione evangelica e lo scelse come luce per i credenti,affinché, divenuto testimone della luce, preparasse per il Signore la via della luce e della
pace nel cuore dei fedeli"". FF1020.

PREGHIERA
Padre d’immensa gloria,
tu hai consacrato con potenza di Spirito Santo
il tuo Verbo fatto uomo,
e lo hai stabilito luce del mondo
e alleanza di pace per tutti i popoli;
concedi a noi che oggi celebriamo
il mistero del suo battesimo nel Giordano,
di vivere come fedeli imitatori
del tuo Figlio prediletto,
in cui il tuo amore si compiace.
Egli è Dio, e vive e regna con te.....

ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen





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