SAN FRANCESCO E IL VANGELO 333
GIOVEDI' 29 NOVEMBRE 2018
TUTTI I SANTI DEI TRE ORDINI FRANCESCANI-festa-p
TUTTI I SANTI DEI TRE ORDINI FRANCESCANI-festa-p
Dalla liturgia della Chiesa Cattolica
Vangelo
Lc 21,20-28
Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.
Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinché tutto ciò che è stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
Parola del Signore
Dal messale francescano
VANGELO Mc 10,17-21
+ Dal vangelo secondo Marco
+ Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, mentre Gesù usciva per mettersi in viaggio, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?».
Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare, onora il padre e la madre».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».
Parola del Signore.
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MEDITAZIONE
OGGI FESTA DI TUTTI I SANTI DELL’ORDINE SERAFICO
L’Ordine Serafico è stato in ogni tempo focolare di santità: questo è il motivo della sua vitalità spirituale che lo fa perennemente rifiorire.
I suoi figli Santi (del primo, secondo e terzo Ordine) appartengono ad ogni condizione sociale e ad ogni popolo. Ci sono martiri, dottori, sacerdoti, fratelli religiosi, laici, vergini, sante donne... Una moltitudine immensa radunata intorno al grande Poverello, «recante il segno del Dio vivo».
La festa di tutti i Santi dell’Ordine Francescano si celebra in questo giorno, perché il 29 novembre 1223, Onorio III confermò solennemente la Regola di & Francesco, già approvata verbalmente nel 1209 da Innocenzo III.
L’originale della Regola è conservato tra le reliquie nella Basilica di S. Francesco in Assisi.
""CAPITOLO L
Come dicendo messa il dì de' morti, frate Giovanni della Vernia vide molte anime liberate del
purgatorio.
Come dicendo messa il dì de' morti, frate Giovanni della Vernia vide molte anime liberate del
purgatorio.
1892 Dicendo una volta il detto frate Giovanni la messa il dì dopo Ognissanti per tutte l' anime de' morti, secondo che la Chiesa ha ordinato, offerse con tanto affetto di carità e con tanta piatà di compassione quello altissimo Sacramento (che per la sua efficacia l' anime de' morti desiderano sopra tutti gli altri beni che sopra tutto a loro si possono fare) ch' egli parea tutto che si struggesse per dolcezza di pietà e carità fraterna. Per la qual cosa in quellammessa levando divotamente il corpo di Cristo e offerendolo a Dio Padre e pregandolo che per amore del suo benedetto figliuolo Gesù Cristo, il quale per ricomperare le anime era penduto in croce, gli piacesse liberare delle pene del purgatorio l' anime de' morti da lui create e ricomperate; immantanente egli vide quasi infinite anime uscire di purgatorio, a modo che faville di fuoco innumerabili ch' uscissono d' una fornace accesa e videle salire in cielo per li meriti della passione di Cristo, il quale ognindì è offerto per li vivi e per li morti in quella sacratissima ostia, degna d' essere adorata in secula seculorum.
A laude di Gesù Cristo e del poverello Francesco. Amen. "" FF1892.
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PREGHIERA
O Dio onnipotente, che ti sei degnato di dare maggiore luce alla tua Chiesa con mirabile e svariata fioritura di santità seràfica, concedi a noi di imitare gli esempi di tanti gloriosi confratelli, e di conseguire nei cieli la corona riservata ai giusti. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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