SAN FRANCESCO E IL VANGELO 316
LUNEDI' 12 NOVEMBRE 2018
S.GIOSOFAT-memoria-
S.GIOSOFAT-memoria-
LUCA 17,1-6
Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.
Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Parola del Signore
COMMEMORAZIONE di TUTTI I DEFUNTI
dell’ORDINE SERAFICO
dell’ORDINE SERAFICO
(viola)
L’Ordine francescano, come celebra la festa di tutti i suoi figli santi, che contemplano il volto di Dio nel cielo, così dedica un giorno alla commemorazione di tutti i suoi defunti del Primo, del Secondo e del Terzo Ordine, unendovi anche il ricordo dei parenti e dei benefattori.
Tutto ciò corrisponde allo spirito di san Francesco che ha comandato ai suoi frati di pregare per i morti; ed è segno dell’amore e dell’unità che lega i vivi ai fratelli che li hanno preceduti nella pratica della stessa Regola.
MEDITAZIONE
Gesù indica tre atteggiamenti fondamentali che devono contraddistinguere i suoi discepoli: non allontanare mai nessuno da Dio; perdonare instancabilmente come Dio perdona; non temere di chiedere a Dio quella fede che ottiene tutto da Lui. La fedeltà a queste tre massime ci porterebbe molto più lontano di quanto non possiamo immaginare sulla strada percorsa dal Cristo. Se ci mettiamo alla scuola della sapienza, come ha fatto san Francesco, essa ci ispira cose buone, che magari all'inizio ci sconcertano, ma di cui intuiamo che sono per il nostro vero bene.
Chiediamo dunque al Signore questa sapienza divina, che metta nella nostra vita la luce retta della sua parola al posto delle ingannevoli luci delle nostre inclinazioni naturali.
PREGHIERA
Signore, Dio nostro, se avessimo un pò di fede solleveremmo il mondo. Se avessimo un pò di carità, incendieremmo i cuori. Aumenta in noi la fede e l'amore, e anche la speranza, che fa risplendere nella nostra vita la luce dell'eternità.Te lo chiediamo per Gesù Cristo, nostro Signore.
“ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen.

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