domenica 30 settembre 2018

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 29 SETTEMBRE 2018


SAN FRANCESCO E IL VANGELO 272
SABATO 29 SETTEMBRE 2018
SS.ARC.MICHELE,GABRIELE E RAFFAELE-festa-
GIOVANNI 1,47-51
Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». 
Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
Parola del Signore
+DAL TRATTATO DEI MIRACOLI
CAPITOLO XI
CARCERATI E PRIGIONIERI
910 88. In Romania accadde che un greco, servo di un certo signore, venisse falsamente accusato di furto. Il principe della regione ordinò che fosse rinchiuso in un angusto carcere e pesantemente incatenato, ed infine con sentenza definitiva che gli fosse tagliato un piede. La moglie implorò con insistenza il principe perché l'innocente fosse liberato; ma l'ostinata durezza di quell'uomo non si arrese alle implorazioni. Allora la donna ricorse supplichevole a san Francesco, raccomandando alla sua compassione con un voto quell'innocente. Si presentò il patrono degli infelici senza indugio e nell'istante in cui egli prese per mano il prigioniero, ne sciolse le catene, aprì il carcere, condusse fuori l'innocente mormorandogli: « Io sono colui, al quale la tua donna ti ha devotamente raccomandato ». Il prigioniero era preso da gran terrore, e girava attorno per scendere dal precipizio dell'altissima rupe, ma all'improvviso, senza saper come, si trovò in basso; appena ritornato, riferì alla moglie la verità del prodigio. Allora essa fece fare, secondo il voto, un'immagine di cera, che appese vicino all'immagine del Santo, perché fosse vista da tutti. Ma il marito ingrato si irritò per questo e percosse la moglie. Allora fu egli stesso colpito e si ammalò gravemente fino a quando, confessata la sua colpa, cominciò ad onorare con devozione il Santo di Dio, Francesco.

MEDITAZIONE
Gli Angeli di Dio sono al servizio del Figlio dell'uomo, cioè di Gesù di Nazaret; la nostra adorazione non è rivolta agli Angeli, ma a Dio e al Figlio di Dio. Gli Angeli sono servitori di Dio che egli, nella sua immensa bontà, mette al nostro servizio e che ci aiutano ad avere un senso più profondo della sua santità e maestà e contemporaneamente un senso di grande fiducia, perché questi esseri terribili sono al nostro servizio, sono nostri amici. Nelle Fonti Francescane si parla spesso di Angeli e Arcangeli: la loro esistenza non viene mai messa in dubbio, ma si accoglie senza contestazione o perplessità, quanto la Rivelazione e la Tradizione affermano di essi. San Francesco curava “con il più grande affetto gli Angeli, che sono con noi sul campo di battaglia e con noi camminano in mezzo all’ombra di morte”, come “compagni che ci seguono ovunque” (2 Cel 197:785). Ad essi egli “era unito da un inscindibile vincolo d’amore”, ed in loro onore “digiunava quaranta giorni continui”, dall’Assunzione in poi, mantenendosi in incessante preghiera (LegM 9,3:1166). Simile venerazione inculcava negli altri, sollecitando ad invocarli “come custodi”(2 Cel 197:785).
Domandiamo al Signore che ci faccia comprendere davvero la sua santità e maestà infinite, perché ci prostriamo con sempre maggiore reverenza alla sua presenza, davanti ai suoi Angeli.

PREGHIERA
O Dio, che chiami gli Angeli e gli uomini
a cooperare al tuo disegno di salvezza,
concedi a noi pellegrini sulla terra
la protezione degli spiriti beati,
che in cielo stanno davanti a te per servirti
e contemplano la gloria del tuo volto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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