SAN FRANCESCO E IL VANGELO 26
SABATO 26 GENNAIO 2019
SANTI TIMOTEO E TITO
SANTI TIMOTEO E TITO
LUCA 10,1-9
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».
Parola del Signore
.Vita Seconda di Tommaso da Celano 662
Da principio, sia per allenare se stesso alla mortificazione sia per indulgenza verso la ritrosia dei frati, spesso andava per l'elemosina lui solo. Ma una volta, vedendo che molti non sentivano l'esigenza della loro vocazione, disse: «Carissimi fratelli, il Figlio di Dio era più nobile di noi, eppure per noi si è fatto povero in questo mondo. Per suo amore abbiamo scelto la via della povertà: non dobbiamo sentirci umiliati di andare per l'elemosina. Non è mai decoroso per gli eredi del regno arrossire della caparra della eredità celeste. Vi dico che molti nobili e sapienti si uniranno alla nostra congregazione e si sentiranno onorati di chiedere l'elemosina. Pertanto voi, che ne siete la primizia, gioite ed esultate, e non rifiutate di compiere ciò che trasmetterete da fare a quei santi.
MEDITAZIONE
Gesù dà un invito prezioso ai settantadue: siate come agnelli. Al male del mondo non rispondete quindi con il male ma con il bene. Le vostre armi non siano quelle che incontrerete ma siano l’annuncio del Regno, sia il dono della pace. Il cristiano, che lotta nel mondo non è un superficiale che vive in modo sprovveduto ma è in grado di rispondere al male subito con amore e carità. L’ottimismo cristiano è di chi ha conosciuto il vero Bene e da lì trae la vera forza per combattere il male. San Francesco aveva la gioia che non deriva dal mondo ma dal sapersi amato e figlio di un Dio che è soltanto Amore. Quando guardava Gesù, lo guardava con fede; quando Gli parlava, parlava con fede... e lo toccava con fede. Imitiamolo ed Egli ci trasformerà, si comunicherà a noi, ci farà simili a Lui, capaci di aiutare gli altri.
PREGHIERA
O Dio, nostro Padre,
che hai formato alla scuola degli Apostoli
i santi vescovi Timoteo e Tito,
concedi anche a noi per loro intercessione
di vivere in questo mondo
con giustizia e con amore di figli,
per giungere alla gloria del tuo regno.
Per Gesù Cristo, nostro Signore.
O Dio, nostro Padre,
che hai formato alla scuola degli Apostoli
i santi vescovi Timoteo e Tito,
concedi anche a noi per loro intercessione
di vivere in questo mondo
con giustizia e con amore di figli,
per giungere alla gloria del tuo regno.
Per Gesù Cristo, nostro Signore.
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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