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SAN FRANCESCO E IL VANGELO 290
MERCOLEDI' 17 OTTOBRE 2018
S.IGNAZIO D'ANTIOCHIA-memoria.
S.IGNAZIO D'ANTIOCHIA-memoria.
LUCA 11,42-46
Guai a voi, farisei; guai a voi dottori della legge.
Guai a voi, farisei; guai a voi dottori della legge.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
Parola del Signore
+LA LEGGENDA DEI TRE COMPAGNI 1463
1463 54. Ottenuta dunque l'investitura da parte del Papa, andando Francesco per città e castelli, cominciò a predicare dappertutto con più grande impegno e sicurezza, non ricorrendo a persuasivi ragionamenti fondati sulla sapienza umana, ma basandosi sulla dottrina e sulla virtù dello Spirito Santo, annunziando con fiducia il regno di Dio. Era un evangelizzatore della verità, fatto forte dall'autorità apostolica. Non ricorreva all'adulazione, sprezzava il
bel parlare. Quella che proponeva agli altri nelle sue esortazioni, era innanzi tutto sua vissuta convinzione personale; così era in grado di annunziare sinceramente la verità. Anche uomini di lettere e di cultura stupivano della efficacia del suo parlare e di quella carica di verità che il Santo non aveva appreso da maestri umani. Numerosi erano quelli che si assiepavano per vederlo e ascoltarlo, come uomo venuto da un altro mondo.Molti nobili e popolani, ecclesiastici e laici, spinti da ispirazione divina, presero a seguire le orme di Francesco e, abbandonate le preoccupazioni e vanità del mondo, si misero a vivere sotto la sua Regola.
MEDITAZIONE
Compiendo determinati gesti che gli altri vedono e appezzano, ma che non impegnano il cuore, alcuni mascherano la propria infedeltà alle esigenze di Dio. Coloro che hanno il compito di insegnare, a volte mascherano la propria infedeltà personale imponendo agli altri un pesante fardello di prescrizioni abusive. Francesco, " insisteva perché i fratelli non giudicassero nessuno, e non guardassero con disprezzo quelli che vivono nel lusso e vestono con ricercatezza esagerata e fasto, poiché Dio è il Signore nostro e loro, e ha il potere di chiamarli a sé e di renderli giusti. Prescriveva anzi che riverissero costoro come fratelli e padroni: fratelli, perché ricevono vita dall'unico Creatore; padroni, perché aiutano i buoni a far penitenza, sovvenendo alle necessità materiali di questi. E aggiungeva: “ Tale dovrebbe essere il comportamento dei frati in mezzo alla gente, che chiunque li ascolti e li veda, sia indotto a glorificare e lodareil Padre celeste ” FF1469. Dobbiamo essere tutti insieme davanti alla misericordia di Dio: è la sola strada della salvezza. E' necessario accettare la grazia di Dio, che è offerta a tutti: peccatori e giusti devono insieme accettare la grazia di Dio. Ricordiamoci che questa è un'attitudine fondamentale per essere salvati. Siamo tutti peccatori perdonati e nessuno può separarsi dagli altri giudicandoli severamente, se vuol piacere a Dio.
PREGHIERA
Dio onnipotente ed eterno,
che nel sacrificio dei martiri
edifichi la tua Chiesa, mistico corpo del Cristo,
fa’ che la gloriosa passione
che meritò a sant’Ignazio una corona immortale,
ci renda sempre forti nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Dio onnipotente ed eterno,
che nel sacrificio dei martiri
edifichi la tua Chiesa, mistico corpo del Cristo,
fa’ che la gloriosa passione
che meritò a sant’Ignazio una corona immortale,
ci renda sempre forti nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
“ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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