SAN FRANCESCO E IL VANGELO 156
MARTEDI' 5 GIUGNO 2018
S.BONIFACIO-memoria-
S.BONIFACIO-memoria-
MARCO 12,13-17
Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio.
Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel discorso.
Parola del Signore
Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare, o no?».
Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché volete mettermi alla prova? Portatemi un denaro: voglio vederlo». Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Gesù disse loro: «Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio».
E rimasero ammirati di lui.Parola del Signore
VITA SECONDA DI TOMMASO DA CELANO 793
Non è giusto tralasciare il ricordo dell'edificio spirituale, molto più nobile di quello materiale, che il Padre dopo la riparazione della chiesa, innalzò in quel luogo sotto la guida dello Spirito Santo, per accrescere la città celeste.
E non si può credere che Cristo gli abbia parlato dal legno della Croce in un modo così stupendo da incutere timore e dolore in chi ne sente parlare, solo per riparare un'opera cadente, destinata a perire. Ma, come un tempo aveva predetto lo Spirito Santo, lì doveva sorgere un Ordine di sante vergini, destinato ad essere trasferito a suo tempo, come massa scelta di pietre vive, per restaurare la casa celeste.
Veramente, dopo che le vergini di Cristo cominciarono a raccogliersi in quel luogo provenendo da varie parti del mondo e vi fecero professione di somma perfezione osservando una povertà altissima, nello splendore di ogni virtù, il Padre sottrasse loro a poco a poco la sua presenza fisica. Tuttavia intensificò la sua premura amandole ancor più nello Spirito Santo.
Infatti, quando il Padre, dalle numerose prove di altissima perfezione che avevano date, le conobbe pronte a sostenere per Cristo ogni danno terreno ed ogni sacrificio e decise a non deviare mai dalle sante norme ricevute, promise fermamente a loro ed alle altre, che avrebbero professata la povertà nella stessa forma di vita, che avrebbe dato il suo aiuto e consiglio e quello dei suoi frati in perpetuo. Finché visse, mantenne sempre scrupolosamente queste promesse e, prossimo a morire, comandò con premura che si continuasse sempre: perché, diceva, un solo e medesimo spirito ha fatto uscire i frati e quelle donne poverelle da questo mondo malvagio.
MEDITAZIONE
Nella vita ci sono situazioni non del tutto logiche, ma anche in esse i cristiani devono contribuire al bene dello stato in modo disinteressato, anche quando sono perseguitati, per partecipare alla bontà di Dio. San Pietro scrive nella sua prima lettera: "State sottomessi ad ogni istituzione umana per amore del Signore", e aggiunge: "Comportatevi come uomini liberi,... come servitori di Dio". La coerenza della Chiesa non consiste nell'accettare tutto, ma solo a ciò che contribuisce al bene. Certo, questa è una vita travagliata, che si accetta con spirito evangelico per contribuire positivamente alla vita del paese, con il coraggio di aderire o di rifiutare le situazioni a seconda che rispondano o no al vero bene dell'uomo. Diceva Francesco:;"" State saldi, o figli tutti, nel timore del Signore e perseveratemsempre in esso! E, poiché sta per venire la tentazione e la tribolazione, beati coloro che persevereranno nel cammino iniziato! Quanto a me, mi affretto verso Dio e vi affido tutti alla Sua grazia! ”". FF1241.
PREGHIERA
Interceda per noi, Signore,
il santo vescovo e martire Bonifacio,
perché custodiamo con fierezza
e professiamo con coraggio
la fede che egli ha insegnato con la parola
e testimoniato con il sangue.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Interceda per noi, Signore,
il santo vescovo e martire Bonifacio,
perché custodiamo con fierezza
e professiamo con coraggio
la fede che egli ha insegnato con la parola
e testimoniato con il sangue.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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