SAN FRANCESCO E IL VANGELO 186
GIOVEDI' 5 LUGLIO 2018
S.ANTONIO M.ZACCARIA
S.ANTONIO M.ZACCARIA
MATTEO 9,1-8
Resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.
Resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono perdonati i peccati».
Allora alcuni scribi dissero fra sé: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nel vostro cuore? Che cosa infatti è più facile: dire “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati e cammina”? Ma, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati: Àlzati – disse allora al paralitico –, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua.
Le folle, vedendo questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.
Parola del Signore
TRATTATO DEI MIRACOLI
CAPITOLO I
LA MIRABILE ORIGINE DELLA SUA RELIGIONE
CAPITOLO I
LA MIRABILE ORIGINE DELLA SUA RELIGIONE
823 È da ammirare, inoltre, la fecondità della donna sterile. Sterile, ripeto e arida questa Religione poverella, perché ben lontana dal terreni umidi. Sterile davvero, perché non miete non ammassa nei granai non porta sulla strada del .Signore una bisaccia ricolma. E tuttavia, contro ogni speranza, questo Santo credette nella speranza che sarebbe diventato erede del mondo e non considerò privo di virilità il suo corpo né sterile il seno di Sara, certo che la divina potenza poteva generare da essa il popolo ebreo.
Questa Religione infatti non si sostiene con cantine ricolme, dispense abbondantemente fornite, amplissimi poderi, ma dalla stessa povertà per la quale si rende degna del cielo, viene meravigliosamente alimentata nel mondo O debolezza di Dio, più forte dell'umana fortezza, che porta gloria alla nostra croce e somministra abbondanza alla povertà!
MEDITAZIONE
Gesù sale al Calvario offerto da Dio stesso. "Dio scrive san Paolo non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi". L'unico sacrificio gradito al Padre è quello di Gesù, il grande dono del Padre agli uomini. Noi dobbiamo inserirci in questo sacrificio, per crescere nell'unione con Dio. Chiediamo la grazia di capire il vero significato del sacrificio nella nostra vita e di riconoscere, con la fede e la fiducia di Abramo che è Dio stesso che lo realizza: "Sul monte Dio provvede". Noi offriamo, Dio santifica. Quando Dio ci chiama ad un sacrificio, sovente non vediamo bene, ci sembra che la strada non abbia sbocchi. Allora è il momento della massima fiducia: "Dio provvederà". Dio provvede l'agnello per l'olocausto e Dio realizza in noi il sacrificio alla sua maniera divina, sempre positiva. Francesco si era inserito nel sacrificio di Gesù e anche noi dobbiamo inserirci nel Suo sacrificio,come lui. FF800:
"" Francesco, araldo di Dio, si incamminò sulle vie di Cristo attraverso numerose pene e gravi malattie, e non ritrasse il piede sino a quando coronò il buon inizio con una fine ancora più santa.Infatti, sebbene privo di forze e con il corpo tutto rovinato, mai ebbe una pausa nella corsa verso la perfezione, mai permise che si addolcisse il rigore della disciplina. Tanto è vero, che anche quando il corpo era sfinito, non si sentiva di usargli qualche riguardo senza rimorso di coscienza"".
PREGHIERA
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen
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