venerdì 29 aprile 2016

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 29 APRILE 2016


San Francesco e il Vangelo ha condiviso la sua foto.

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 120
VENERDI' 29 APRILE 2016
SANTA CATERINA DA SIENA PATRONA D'ITALIA festa-proprio-
MATTEO 11, 25-30
Io sono mite e umile di cuore.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore
Dalla LEGGENDA PERUGINA 1576
UN PESCE PRELIBATO
1576 29. Mentre Francesco gravemente malato era ospite nel palazzo del vescovo di Assisi,
veniva insistentemente pregato di nutrirsi. Egli rispose: « Fratelli, non ho nessuna voglia di
mangiare. Però, se avessi del pesce squalo, forse ne prenderei ». Com'ebbe espresso il desiderio, ecco appressarsi un tale che portava un canestro
contenente tre bellissimi squali, ben preparati, e piatti di gamberi, che il Santo mangiava
volentieri. Il tutto gli veniva offerto da frate Gerardo, ministro a Rieti.
Molto stupiti rimasero i frati, considerando la cosa una prova della santità di
Francesco. E lodarono Dio, che procurava al suo servo quanto non gli si poteva offrire,
perché era inverno e in quella città non si sarebbe riusciti ad avere vivande simili.
MEDITAZIONE
Nella vita e nell’attività esterna di Caterina, come in quella di san Francesco, le beatitudini evangeliche hanno avuto un modello di superlativa verità e bellezza. Entrambi liberi nello spirito da ogni terrena cupidigia e affamati di giustizia e colmi di misericordia nel cercare di riportare la pace in seno alle famiglie e alle città, dilaniate da rivalità e da odi atroci. Due grandi nella fede e nell'amore che, fino alla fine, non hanno smesso di aspettare lo Sposo nella fedeltà alla propria quotidianità.
Il loro messaggio è quello di una fede purissima, di un amore ardente, di una dedizione umile e generosa alla Chiesa cattolica, quale Corpo mistico e Sposa del Redentore divino!
PREGHIERA
O Dio, che in santa Caterina da Siena,
ardente del tuo spirito di amore,
hai unito la contemplazione di Cristo crocifisso
e il servizio della Chiesa,
per sua intercessione concedi a noi tuoi fedeli,
partecipi del mistero di Cristo,
di esultare nella rivelazione della sua gloria. Per Gesù Cristo nostro Signore.
“ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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