giovedì 1 giugno 2017

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 2 Giugno 2017

 
San Francesco e il Vangelo
12 aprile
SAN FRANCESCO E IL VANGELO 153
VENERDI' 2 GIUGNO 2017
S.FELICE DA NICOSIA
GIOVANNI 21, 15-19
In quel tempo,( quando si fu manifestato ai discepoli ed) essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simone Pietro: “Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro? Gli rispose: “Certo, Signore, tu lo sai che io ti voglio bene”. Gli disse: “Pasci i miei agnelli”. Gli disse di nuovo: “Simone, figlio di Giovanni, mi ami?”. Gli rispose: “Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene! Gli disse: “Pasci le mie pecore”.

Gli disse per la terza volta: “Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene? Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: “Mi vuoi bene?”.
E gli disse: “Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene”. Gli rispose Gesù: “Pasci le mie pecore”. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi, ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi. Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo disse: “Seguimi”.
Parola del Signore.
VITA SECONDA DI TOMMASO DA CELANO 789 
Ardeva di amore in tutte le fibre del suo essere verso il sacramento del Corpo del Signore, preso da stupore oltre ogni misura per tanta benevola degnazione e generosissima caritā. Riteneva grave segno di disprezzo non ascoltare ogni giorno la Messa, anche se unica, se il tempo lo permetteva. Si comunicava spesso e con tanta devozione da rendere devoti anche gli altri. Infatti, essendo colmo di reverenza per questo venerando sacramento, offriva il sacrificio dl tutte le sue membra, e, quando riceveva l'agnello immolato, immolava lo spirito in quel fuoco, che ardeva sempre sull'altare del suo cuore.

Per questo amava la Francia, perché era devota del Corpo del Signore, e desiderava morire in essa per la venerazione che aveva dei sacri misteri.
Un giorno volle mandare i frati per il mondo con pissidi preziose, perché riponessero in luogo il più degno possibile il prezzo della redenzione, ovunque lo vedessero conservato con poco decoro.
MEDITAZIONE
Pietro riceve l'incarico di pastore delle pecore del Cristo. Per svolgere questa missione dovrà dare prova di un amore assoluto per il Signore, fino al giorno in cui <glorificherà Dio> con la sua morte. Francesco si sentiva spiritualmente responsabile dei fratelli, era consapevole delle sue responsabilità davanti a Dio. il suo comportamento, le sue preghiere fatte con tutto il cuore, avevano lo scopo di salvare e santificare quegli uomini la cui sorte spirituale Gesù aveva ritenuto di legare alla sua collaborazione...... Anche le nostre vite hanno uno scopo ben preciso: suscitare la fede, dare la possibilità a chi crede di avere la vita nel suo Nome. Ci avete pensato?

PREGHIERA
Signore Gesù, ci succede spesso di far finta di non conoscerti, come ha fatto Pietro; come lui, tuttavia ti amiamo, e Tu lo sai. Donaci di volerti bene per davvero, e non soltanto a parole, in modo tale da vivere servendo il tuo gregge e da morire rendendo gloria a Dio Padre, nella forza dello Spirito, per i secoli dei secoli.


ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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