mercoledì 25 aprile 2018

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 26 APRILE 2018

 

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 116
GIOVEDI' 26 APRILE 2018
S.PASCASIO RADBERTO
GIOVANNI 13, 16-20
Chi accoglie colui che manderò, accoglie me.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
[Dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù] disse loro:
«In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica.
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma deve compiersi la Scrittura: “Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno”. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io sono.
In verità, in verità io vi dico: chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato».
Parola del Signore
VITA SECONDA DI TOMMASO DA CELANO 766
180. Inoltre, quando Francesco esortava tutti alla caritā, li invitava a dimostrare affabilitā e cortese dimestichezza. Voglio � diceva - che i miei frati si dimostrino figli della stessa madre, e che si prestino a vicenda generosamente la tonaca, la corda o ciō che uno avrā chiesto all'altro. Mettano in comune libri e tutto ciō che puō essere gradito ed anzi, direi di pių; li costringano ad accettarli ".

Ed anche a questo riguardo era il primo a darne l'esempio, per non dire cosa alcuna che prima non adempisse in lui il Cristo.
MEDITAZIONE
La via che Gesù apre ai suoi discepoli è quella del servizio, che è dono di sè. Seguendola si trova la vera felicità. Gesù, con il gesto della lavanda dei piedi, ci lascia un esempio da imitare. Lui, che è il Signore, si comporta come un servo. Questo gesto di umiltà dovrebbe far sciogliere la superbia che è incollata al nostro cuore. Se Gesù, ricco come era, si è umiliato fino alla morte in croce per la salvezza di tutti... chi siamo noi per fare tanto gli altezzosi nei confronti dei nostri fratelli? Gesù, con le Sue parole e il Suo comportamento ci istruisce ogni giorno, ma noi, oltre a essere miopi, facciamo finta di essere sordi e smemorati. Spesso ci rendiamo conto che gli insegnamenti di Gesù sono veritieri, ma ci rendiamo poco conto che per riuscire a metterli in pratica dobbiamo trasformare la nostra vita e il nostro cuore.
Francesco è riuscito a cambiare le sue abitudini e a diventare quel gran santo che tutti noi ammiriamo,.... perciò riconosciamo che era pieno di Dio e Dio agiva in lui. Come lui, cerchiamo di vivere il Vangelo nella nostra quotidianità e facciamo concreti gesti d'amore verso tutti.

PREGHIERA
O Dio, che hai redento l’uomo
e lo hai innalzato oltre l’antico splendore,
guarda all’opera della tua misericordia,
e nei tuoi figli, nati a vita nuova nel Battesimo,
custodisci sempre i doni della tua grazia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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