San Francesco e il Vangelo
SAN FRANCESCO E IL VANGELO 189
SABATO 8 LUGLIO 2017
Ss. AQUILA E PRISCILLA
Ss. AQUILA E PRISCILLA
MATTEO 9,14-17
Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro?
Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro?
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore. Né si versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si spaccano gli otri e il vino si spande e gli otri vanno perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l’uno e gli altri si conservano».
Parola del Signore
+TRATTATO DEI MIRACOLI
CAPITOLO II
IL MIRACOLO DELLE STIMMATE
E LA MANIERA IN CUI IL SERAFINO GLI APPARVE
IL MIRACOLO DELLE STIMMATE
E LA MANIERA IN CUI IL SERAFINO GLI APPARVE
825 2. L'uomo nuovo Francesco si rese famoso per un nuovo e stupendo miracolo, quando apparve insignito di un singolare privilegio, mai concesso nei secoli precedenti, quando cioè fu decorato delle sacre stimmate e reso somigliante in questo corpo mortale al corpo del Crocifisso. Qualunque cosa si possa umanamente dire di lui sarà sempre inferiore alla lode di cui è degno. Non c'è da chiedersi la ragione di tanto evento, perché fu cosa miracolosa, né da ricercare altro esempio, perché unico. Tutto lo zelo dell'uomo di Dio, sia verso gli altri che nel segreto della sua vita interiore, era centrato attorno alla croce del Signore e,fin dal primo istante in cui cominciò a militare sotto il Crocifisso, diversi misteri della Croce risplendettero attorno a lui.
MEDITAZIONE
Non ci sono diritti umani, non ci sono regole per la grazia divina. Dio è libero, è generoso, e noi dobbiamo accettare questa generosità stupenda e sconcertante, che si diverte, per così dire, a fare ciò che nessuno si aspetta. Veramente "ha rovesciato i potenti dai troni e ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati e ha rimandato i ricchi a mani vuote": chi pensava di aver diritto alla grazia divina non l'ha ricevuta, mentre essa si è riversata su chi non accampava diritto alcuno. Abituiamoci a questo modo di agire di Dio e siamo contenti della fantasia divina, che dà molto a quelli che non lo meritano, ai peccatori, che preferisce i piccoli. I grandi devono umiliarsi: allora anche loro riceveranno molto, non per i loro meriti, ma perché si sono messi al livello dei piccoli. E' una lezione importante, che viene sottolineata anche dalla vita di san Francesco, il santo che noi vogliamo imitare. "" L'umiltà, custode e ornamento di tutte le virtù, aveva ricolmato l'uomo di Dio di beni sovrabbondanti. A suo giudizio, egli non era altro che un peccatore, mentre nella realtà era specchio e splendore della santità, n tutte le sue forme.
Da architetto avveduto, egli volle edificare se stesso sul fondamento dell'umiltà, come aveva imparato da Cristo. Il Figlio di Dio--egli diceva--lasciando il seno del Padre, è disceso dall'altezza dei cieli fino alla nostra miseria proprio per insegnarci, Lui Signore e Maestro, l'umiltà sia con l'esempio sia con la parola.
Per questo si studiava, in quanto discepolo di Cristo, di sminuirsi agli occhi propri ed altrui, ricordando quanto il sommo Maestro ha detto: Ciò che è in onore fra gli uomini è abominazione davanti a Dio. Ma usava anche ripetere questa massima: “ Un uomo è quanto è
agli occhi di Dio, e non più ". FF1103.
La nostra anima sia sempre libera e gioiosa per poter testimoniare, come francescani, la gioia dei figli di Dio e la generosità del Padre celeste.
PREGHIERA
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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