San Francesco e il Vangelo
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
SAN FRANCESCO E IL VANGELO 194
GIOVEDI' 13 LUGLIO 2017
S.ENRICO
S.ENRICO
MATTEO 10,7-15
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città».
Parola del Signore
++TRATTATO DEI MIRACOLI
CAPITOLO II
IL MIRACOLO DELLE STIMMATE
E LA MANIERA IN CUI IL SERAFINO GLI APPARVE
IL MIRACOLO DELLE STIMMATE
E LA MANIERA IN CUI IL SERAFINO GLI APPARVE
830 Due anni dopo egli passò serenamente dalla valle del pianto alla patria beata. Quando la mirabile notizia giunse alle orecchie degli uomini, ci fu gran concorso di popolo, che lodava e glorificava il nome di Dio. Accorsero tutti cittadini di Assisi e della regione, desiderosi di vedere il nuovo miracolo, che Dio aveva operato in questo mondo. La straordinarietà del miracolo mutava il pianto in giubilo e rapiva gli occhi del corpo in stupore ed estasi. Contemplavano dunque il beato corpo divenuto prezioso per le stimmate di Cristo, nelle mani e nei piedi vedevano non già i fori dei chiodi, ma gli stessi chiodi formati per divina virtù dalla sua stessa carne, anzi innati nella sua stessa carne, tanto che premuti da qualsiasi parte, subito reagivano come nervi tutti d'un pezzo dalla parte opposta. Contemplavano anche il fianco rosso di sangue.
MEDITAZIONE
La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola che rallegra il cuore, per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo. San Francesco era amante della Parola e la donava a tutti. "".......Là, inoltre, divenne araldo del Vangelo. Incominciò, infatti, a percorrere città e villaggi e ad annunziarvi il regno di Dio, non basandosi sui discorsi persuasivi della sapienza umana, ma sulla dimostrazione di spirito e di potenza. A chi lo vedeva, sembrava un uomo dell'altro mondo: uno che, la mente e il volto sempre rivolti al cielo, si sforzava di attirare tutti verso l'alto. Da allora la vigna di Cristo incominciò a produrre germogli profumati del buon odore del Signore, e frutti abbondanti con fiori soavi di grazia e di santità"". FF1072.
PREGHIERA
O Dio, che nell’umiliazione del tuo Figlio
hai risollevato l’umanità dalla sua caduta,
donaci una rinnovata gioia pasquale,
perché, liberi dall’oppressione della colpa,
partecipiamo alla felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
O Dio, che nell’umiliazione del tuo Figlio
hai risollevato l’umanità dalla sua caduta,
donaci una rinnovata gioia pasquale,
perché, liberi dall’oppressione della colpa,
partecipiamo alla felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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