SAN FRANCESCO E IL VANGELO 219
MARTEDI' 7 AGOSTO 2018
SS.SISTO E COMPAGNI
SS.SISTO E COMPAGNI
MATTEO 14,22-36
Comandami di venire verso di te sulle acque.
Comandami di venire verso di te sulle acque.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo.
La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».
Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».
Compiuta la traversata, approdarono a Gennèsaret. E la gente del luogo, riconosciuto Gesù, diffuse la notizia in tutta la regione; gli portarono tutti i malati e lo pregavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello. E quanti lo toccarono furono guariti.
Parola del Signore
TRATTATO DEI MIRACOLI
CAPITOLO IV
IL POTERE CHE EBBE SULLE CREATURE SENSIBILI
CAPITOLO IV
IL POTERE CHE EBBE SULLE CREATURE SENSIBILI
852 29. Presso Greccio fu offerto a san Francesco un leprotto vivo e ancora in forza. Posto di nuovo in libertà poteva fuggire dove voleva; quando il Santo lo richiamò a sé, quello agilmente gli saltò sul petto. Il Santo, ricevendolo benevolmente, e ammonendolo dolcemente di non farsi più prendere, lo benedisse e gli ordinò di tornare nella selva.
853 30. Qualcosa di simile accadde di un coniglio che è un animale molto selvatico, quando il Santo dimorava nelI'isola del lago di Perugia.
MEDITAZIONE
Ogni prova per cui il Signore ci fa passare non fa altro che farci rendere conto della nostra nullità. Infatti, quando abbiamo l'acqua alla gola ripetiamo come un pappagallo: "Signore salvami!".
Allora, chiediamo al buon Dio di aumentare la nostra fede, in modo che nelle difficoltà e nelle prove confidiamo pienamente in Lui e non lo prendiamo per un fantasma... Perché la nostra poca fede e i nostri dubbi non fanno altro che trascinarci verso il basso e farci affondare mentre Francesco, per la sua grande fede, col suo esempio, guadagnò tante anime a Dio.
"" Quando il Santo ritornò dai frati, incominciò a scrutare e a svelare i segreti delle loro coscienze, a rassicurarli sul significato di quella visione mirabile, e fece molte predizioni sul futuro sviluppo dell'Ordine. E siccome faceva moltissime rivelazioni, che trascendevano le capacità dell'intelletto umano, i frati dovettero riconoscere che lo Spirito del Signore si era posato in tutta la sua pienezza sopra il suo servo Francesco: perciò la cosa più sicura per loro era seguire la sua dottrina e la sua vita"". FF1071.
Gesù mio, aumenta la nostra fede, rendi saldi i nostri passi, e, quando la nostra fede vacilla perdonaci... ma, ti prego, ... tendi la Tua mano e noi saremo salvi. Grazie, Gesù.
PREGHIERA
O Dio, che proponi alla tua Chiesa
modelli sempre nuovi di vita cristiana,
fa’ che imitiamo l’ardore apostolico
del santo vescovo Alfonso Maria de’ Liguori
nel servizio dei fratelli,
per ricevere con lui
il premio riservato ai tuoi servi fedeli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
O Dio, che proponi alla tua Chiesa
modelli sempre nuovi di vita cristiana,
fa’ che imitiamo l’ardore apostolico
del santo vescovo Alfonso Maria de’ Liguori
nel servizio dei fratelli,
per ricevere con lui
il premio riservato ai tuoi servi fedeli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compime

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