venerdì 12 febbraio 2016

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 13 Febbraio 2016

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 44
SABATO 13 Febbraio 2016
LUCA 5, 27-32
Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.
Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C’era una folla numerosa di pubblicani e d’altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».

Parola del Signore
I FIORETTI DI SAN FRANCESCO 1913
1913 Proseguendo dunque santo Francesco, come detto è, la detta quaresima, benché molte battaglie sostenesse dal demonio, nientedimeno molte consolazioni riceveva da Dio, non solamente per visitazioni angeliche, ma eziandio per uccelli salvatichi: imperò che in tutto quello tempo della quaresima uno falcone nidificava ivi presso la cella sua e ogni notte, un poco innanzi al mattutino, col suo canto e col suo isbattersi alla cella sua sì lo destava, e non si partia insino che non si levava suso a dire il mattutino, e quando santo Francesco fosse più lasso una volta e un' altra, o debile o infermo, questo falcone, a modo e come persona discreta e compassiva, sì cantava più tardi. E così di questo santo oriuolo santo Francesco prendea grande piacere; però che la grande sollecitudine del falcone sì scacciava da lui ogni pigrizia e sollecitavalo ad orare, ed oltre a questo di dì stava alcuna volta dimesticamente con lui.
MEDITAZIONE
Matteo, come “pubblicano” era ritenuto una persona disonesta perchè aveva il potere di spogliare la gente non solo per riscuotere le tasse, ma anche per riempire le proprie tasche. Gesù gli dà una dignità assolutamente nuova: quella di apostolo e di evangelista. Gesù non è venuto a cercare chi non ha problemi con Dio, ma è venuto per tutti coloro che riconoscono in Lui la risposta ai loro problemi e alle loro domande: anche Matteo aveva nel cuore delle domande, ma aveva riconosciuto che Gesù era la risposta alle sue. Così lascia tutto...e diventa un uomo nuovo! Una vita nuova e una missione: annunciare al mondo la buona novella di Cristo. Non temiamo il nostro passato e le nostre infedeltà: Dio guarda a quello che possiamo diventare con la sua grazia. Francesco, riconoscendosi peccatore, fu ricolmato di grazie divine, infatti “FF 1913 …....la detta quaresima,benché molte battaglie sostenesse dal demonio, nientedimeno molte consolazioni riceveva da Dio, non solamente per visitazioni angeliche....”

PREGHIERA
Signore Gesù, che volentieri ti accosti a coloro che si riconoscono peccatori, aiutaci a prendere coscienza della nostra debolezza; distruggi in noi il sottile orgoglio dell'uomo onesto che non ha nulla da rimproverarsi. Allora diventeremo capaci di aprirti le porte della nostra casa e di invitarti alla nostra tavola, in attesa del banchetto che Tu ci offrirai nei secoli dei secoli.

“ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo
inizio ed in te il suo compimento” Amen

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