domenica 1 novembre 2015

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 1 Novembre 2015

SAN FRANCESCO E IL VANGELO 



Domenica 1 Novembre 2015
TUTTI I SANTI—solennità—proprio
Matteo 5, 1-12°
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
Leggenda Minore di San Bonaventura: FF 1386
1386 Egli, del resto, aveva conosciuto molto tempo prima il momento del suo transito. Quando il giorno
della morte fu imminente, disse ai frati che presto doveva deporre il tabernacolo del proprio corpo, come gli era stato mostrato da Cristo .
Erano passati due anni dall'impressione delle stimmate e vent'anni dalla sua conversione. Egli chiese che lo portassero a Santa Maria della Porziuncola: voleva pagare il suo debito alla morte e avviarsi al premio della ricompensa eterna, proprio là dove, ad opera della Vergine Madre di Dio, aveva concepito lo spirito di perfezione e di grazia. Condotto al luogo predetto, per mostrare con l'autenticità dell'esempio che nulla egli aveva in comune col mondo, durante quella malattia che mise fine a ogni infermità, si pose tutto nudo sulla terra: voleva, in quell'ora estrema, lottare nudo con il nemico nudo.
Giacendo, così denudato, nella polvere della terra, I'atleta di Cristo con la mano sinistra ricoprì la
ferita del fianco destro, che non si vedesse, e, levata al cielo, secondo il suo solito, la serena faccia, tutto
teso a quella gloria, incominciò a magnificare l'Altissimo, perché--sciolto da tutto--liberamente ormai stava per passare a Lui.
MEDITAZIONE Se vogliamo che la festa di tutti i Santi non rimanga solo un sogno irrealizzabile, pensiamo che questa festa è la celebrazione di ciò verso cui noi stessi ci stiamo incamminando: è la festa del santo in potenza che ciascuno di noi porta dentro di sé ! I Santi non sono dei “superuomini” che si elevano al di sopra dei comuni mortali con un’eccezionale forza d’animo: anch’essi sono soggetti alle passioni umane, ma le mettono al servizio della santità e hanno vissuto nella loro vita le Beatitudini. I Santi sono i fratelli maggiori che la Chiesa ci propone come modelli perché, pur peccatori come ognuno di noi, tutti hanno accettato di lasciarsi incontrare da Gesù, attraverso i loro desideri, le loro debolezze, le loro sofferenze, e anche le loro tristezze. Nonostante le notti, attraverso le purificazioni costanti che l’amore esige per essere vero amore, e a volte al di là di ogni speranza umana, tutti hanno voluto lasciarsi bruciare dall’amore e scomparire affinché Gesù fosse progressivamente tutto in loro. Che magnifico messaggio ci ha dato Gesù! Lasciamo che Dio operi in noi le sue meraviglie! Perseveriamo nel cammino della perfezione evangelica come Francesco, cercando di renderci sempre più "simili" a Dio seguendo fedelmente Gesù nella sua vita e nell'ideale altissimo che ci propone. Dio ci ama nonostante i nostri limiti, la nostra povertà e la nostra miseria! Dio ci ama!
PREGHIERA
O Dio, che hai promesso ai poveri e agli umili
la gioia del tuo regno, fa’ che la Chiesa
non si lasci sedurre dalle potenze del mondo,
ma a somiglianza dei piccoli del Vangelo,
segua con fiducia il suo sposo e Signore,
per sperimentare la forza del tuo Spirito.
Te lo chiediamo per Gesù Cristo nostro Signore
“ACTIONES NOSTRAS”
(Indulgenza parziale se recitata ogni giorno)
“Ispira le nostre azioni o Signore e accompagnale con il tuo santo aiuto, perchè ogni nostra azione abbia da te il suo inizio ed in te il suo compimento” Amen

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